La mesoterapia è una terapia iniettiva loco regionale praticata nel derma, che è la parte più profonda della cute. Si distingue pertanto dall’infiltrazione, termine che indica un’iniezione più profonda a livello tendineo, ma soprattutto e più spesso all’interno di capsule articolari. Utilizziamo in mesoterapia aghi sottilissimi e lunghi appena 4 mm. Il farmaco o il principio attivo rimane in loco nell’area iniettata e si distribuisce lentamente senza passare in circolo.

Due sono i campi di applicazione in cui la tecnica mesoterapica ha dimostrato grande efficacia: il primo è quello delle patologie dell’apparato locomotore (muscoli, ossa, tendini, articolazioni, nervi periferici) dove la mesoterapia riduce in tempi brevi l’infiammazione e il dolore, l’altro è il campo della medicina estetica dove possiamo correggere inestetismi come la cellulite, le adiposità localizzate, l’insufficienza venosa e il linfedema, le rughe, la cicatrici, l’invecchiamento cutaneo.

L’efficacia della mesoterapia non è dovuta unicamente ai principi attivi iniettati, ma le stesse microiniezioni inducono uno stimolo potentissimo di tipo riflessogeno che attiva il metabolismo locale.

La mesoterapia è ben tollerata; la paura degli aghi corrisponde più a un atteggiamento mentale negativo che a un reale consistente fastidio; la mesogun è una specie di pistola automatica, programmabile elettronicamente, che ci consente di praticare un trattamento con la massima precisione (impostando la profondità dell’iniezione, la velocità dei colpi e la quantità di attivo da iniettare per ogni colpo), in poco tempo e con il minimo fastidio per il/la paziente.

La mesoterapia non è una medicina alternativa: difatti, alcuni farmaci iniettabili dispensati dal nostro SSN hanno l’indicazione nel foglietto illustrativo per la somministrazione mesoterapica; nel caso della medicina estetica preferiamo utilizzare principi attivi mirati, prodotti ad hoc da aziende specializzate e certificati da marchio CE per il requisito dell’iniettabilità nella massima sicurezza.